L’equazione del Rischio

I dati ISTAT sul dissesto idrogeologico parlano di effetti disastrosi e di un territorio, quello pugliese, particolarmente fragile in cui quasi l’80% dei comuni è a rischio idrogeologico; questo espone i pugliesi a frane, smottamenti ed alluvioni con costi economici ingenti e pesanti ricadute sul suoi abitanti. L’obiettivo del seminario è divulgare conoscenze sul dissesto idrogeologico, con specifico riferimento al territorio dell’Alta Murgia, e sulle azioni di prevenzione e mitigazione. Le questioni che AISA Puglia vuole proporre e affrontare insieme ai partecipanti sono le seguenti: cosa si intende per Dissesto Idrogeologico? Qual è il rischio ad esso correlato per il nostro territorio e dunque per gli abitanti? Possiamo agire sulle cause del dissesto? Per rispondere a questi quesiti, risolveremo un’equazione matematica, i cui fattori sono gli elementi che costituiscono il Rischio idrogeologico: pericolosità, vulnerabilità ed esposizione. In un territorio in cui il dissesto idrogeologico è piuttosto evidente, basti pensare all’instabilità dei versanti argillosi e alle frequenti frane che caratterizzano la zona dell’Alta Murgia che decorre verso la Fossa Bradanica, risulta particolarmente rilevante conoscere il proprio territorio, le dinamiche che generano criticità e trasformazioni per poter attivamente contribuire alla tutela del paesaggio e della sua naturalità, mitigando e, laddove possibile, prevenendo le azioni impattanti negativamente. È dunque essenziale comprendere in che modo i diversi fruitori possono relazionarsi (e magari incidere positivamente) con un tema così centrale come quello del dissesto idrogeologico, e scoprire le possibili ripercussioni sugli stakeholders (residenti, imprenditori del settore turistico e agro-pastorale). A tal fine AISA Puglia, congiuntamente all’attività di docenza, ritiene utile creare dei momenti di brain storming e co-working per la discussione delle possibili soluzioni alle diverse dinamiche che aggravano il fenomeno del dissesto.