IL NERO SEME SUL BIANCO CAMPO

L’iniziativa si svolge annualmente dal 2008 in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia e della Basilicata, articolandosi di volta in volta in: Incontro di studi, Visite guidate, Degustazioni a tema. Si affrontano due ambiti tematici di grande interesse e attualità dal punto di vista economico, culturale e ambientale cioè le trasformazioni del paesaggio naturale operate dall’uomo nel corso e ai fini delle sue attività produttive e delle esigenze insediative e la produzione del cibo, come scopo primario di queste trasformazioni.

Attraverso il contributo di studiosi di rilievo nazionale e internazionale si approfondisce la conoscenza di luoghi, segni, cose stratificatesi nel tempo per riflettere sulla necessità di proteggere il patrimonio culturale materiale e immateriale, coinvolgendo le comunità nel processo di conoscenza.

La valenza educativa e culturale è rafforzata dal progetto editoriale nato all’interno dell’iniziativa; i “Quaderni” pubblicati contengono gli interventi proposti negli incontri di studi, nonché saggi, studi specifici, nuove sintesi intorno ai temi individuati, dalla Preistoria ai giorni nostri, con particolare attenzione all’area delle Murge interne, un ambito territoriale marginale rispetto al dispiegarsi delle indagini storiche e archeologiche, senza preclusioni per eventuali sconfinamenti e aperture di orizzonte.

Nell’incontro di studi programmato per il 30 novembre 2018 si prevede l’intervento della prof.ssa Maria Giovanna Stasolla docente di “Storia dei Paesi Islamici” presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, un’occasione per approfondire il ruolo della cultura islamica nella definizione del modello gastronomico dell’Europa medievale, con i nuovi prodotti, le tecniche agricole, le tendenze e i gusti che hanno contribuito alla creazione del mito della Dieta Mediterranea.