Il prossimo 11 dicembre avrà luogo, presso la sede dell’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia a Gravina in Puglia in via Firenze, 10, il
corso di formazione organizzato nell’ambito del progetto “
CONVIVERE CON IL LUPO, CONOSCERE PER PRESERVARE: LA TUTELA DEL LUPO NELL’APPENNINO MERIDIONALE” di cui il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è capofila. Il progetto è finanziato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare tramite la “Direttiva per l'impiego prioritario delle risorse finanziarie assegnate ex Cap. 1551 relativo all'indirizzo per le attività dirette alla conservazione della biodiversità”, e vede impegnati, assieme per la prima volta, i Parchi Nazionali dell'Alta Murgia, del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, del Gargano, della Val d'Agri-Lagonegrese, del Pollino e dell'Aspromonte nello sviluppo di misure coordinate di protezione per il lupo.
Nello specifico, il corso di formazione è destinato a veterinari ASL ed al personale della Polizia Provinciale, del Corpo Forestale dello Stato, dell’Istituto Zooprofilattico di Foggia, del Servizio Veterinario Regionale, delle Polizie Municipali ed alle aziende zootecniche e agricole operanti nel Parco e verterà, grazie all’intervento di esperti e professionisti del settore, sull’esperienza maturata in altre aree protette nazionali con l’utilizzo dei cani da pastore per attenuare il conflitto tra le attività zootecniche e il predatore.
Per l’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia è necessario affrontare la situazione affinché il disagio provocato dalla presenza del lupo sia il minore possibile e comunque sostenibile dalla comunità e dai settori economici coinvolti, reprimendo così la spinta verso la diffusione dell’attività di bracconaggio e sperimentando tecniche di prevenzione che possano rappresentare un modello per altre realtà territoriali che potrebbero trovarsi in situazioni simili.
Accanto alle varie azioni di monitoraggio del lupo, che sono in corso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia già da 4 anni, quest’anno l’Ente Parco vuole avviare un progetto di sperimentazione per la prevenzione dei danni nelle aziende che vorranno attuare il programma. Il progetto è finalizzato a realizzare una serie di azioni di prevenzione che riguardano tutto il Parco e saranno rivolte principalmente alle aziende agricole dedite alla zootecnia come attività economica prevalente. Inoltre saranno realizzate attività di informazione rivolte a tutta la cittadinanza.
