Quali sono le opportunità da cogliere attraverso l’agricoltura sociale? Quale ritorno avrebbe la sua diffusione nel territorio pugliese? Sono solo alcune delle domande alle quali offrirà una domanda la ricerca svolta da Programma Sviluppo e finanziata dal GAL Murgia Più che sarà presentata il 14 luglio prossimo nella Sala Convegni del Parco Nazionale dell’Alta Murgia a Gravina di Puglia (Ba).
Il convegno, intitolato “Il ruolo del sociale nello sviluppo rurale” prenderà il via alle 10.30 con gli interventi di CESARE VERONICO (Presidente Parco Nazionale Alta Murgia), MICHELE ARMIENTI (Presidente GAL Murgia Più), SILVIO BUSICO (Direttore Generale Programma Sviluppo), PAOLO MANCINI (Curatore della ricerca “Il ruolo del sociale nello sviluppo rurale”), ALFONSO PASCALE (Fondatore Rete Fattorie Sociali Italia), CECILIA POSCA (Referente Osservatorio Nazionale Agricoltura Sociale per la Puglia).
Nell’incontro saranno illustrati i risultati raggiunti dal progetto avviato nei primi mesi del 2015. L’indagine si è svolta attraverso un capillare lavoro di interrogazione dei tre principali attori: imprese agricole, cooperative sociali e istituzioni.
Durante il convegno emergeranno le diverse potenzialità di crescita che l’agricoltura sociale è in grado di offrire sia da un punto di vista economico, umano e relazionale. L’agricoltura sociale, infatti, comprende l’insieme di pratiche svolte su un territorio da imprese agricole, cooperative sociali e altre organizzazioni che coniugando l’utilizzo delle risorse agricole con le attività sociali riescono a generare benefici inclusivi, a favorire percorsi terapeutici, riabilitativi e di cura, a sostenere l’inserimento sociale e lavorativo delle fasce di popolazione svantaggiate e a rischio di marginalizzazione e anche a favorire la coesione sociale, in modo sostanziale e continuativo.
L’incontro è aperto al pubblico.
