«Il sistema natura può diventare un modello alternativo su cui investire in una fase di crisi di modello di sviluppo tradizionale: lo può fare puntando sul turismo naturalistico, sull’enogastronomia tipica, sulla sostenibilità. E’ questo il messaggio da cui vogliamo partire nella serie di incontri organizzati nei tre giorni di ‘UP-la festa del Parco nazionale dell’Alta Murgia’». Così il presidente dell’Ente Cesare Veronico sintetizza il significato del primo dei workshop nell’ambito degli appuntamenti del Parco tesi a indicare come punto di partenza il ruolo del Parco nel nostro territorio: si tratta di concentrare l’attenzione sull’impegno nella valorizzare di questo ‘contenitore’ come modello alternativo allo sviluppo della regione e fonte di economia per il futuro, investendo sulla crescita del territorio, sulla filiera agro-alimentare, sulle bontà tipiche culinarie che rimangono uno dei motivi salienti di attrattività regionale. Su questa scia il marchio ‘made in Murgia’ rappresenterà un tema di confronto molto importante nei progetti di sviluppo del Parco.
Il turismo sostenibile è il fiore all’occhiello della Puglia, la protezione della biodiversità e il binomio turismo-natura rimangono i capisaldi del programma di azione dell’Ente: l’importanza di questi punti ricalca le scelte dei cittadini di avvicinarsi a questo genere di attività sempre di grande appeal pur riconoscendo un settore di nicchia ma sempre in crescita negli anni. Ci sarà anche Stefano Landi, uno dei più importanti esperti italiani nel settore turismo-natura, per approfondire questo tema. Infine ci si soffermerà sui tanti progetti del Parco in condivisione con le aziende agricole che ‘animano’ il territorio con le loro attività di forte richiamo economico e turistico.
