729a EDIZIONE FIERA DI SAN GIORGIO
Con visite guidate e show cooking il Parco racconterà il patrimonio geologico, naturale ed enogastronomico dell’Alta Murgia
Nell’ambito la firma del protocollo d’intesa del progetto Medusa per lo sviluppo del turismo d’avventura
Con lo slogan Fiera è territorio, Gravina in Puglia si appresta a tagliare il nastro della 729esima Fiera di San Giorgio, in Italia la più antica campionaria legata all’agricoltura, che da quest’anno vede partner il Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Dopo la presentazione al Palazzo della Regione Puglia e in Camera dei Deputati, oggi la cerimonia di apertura dell’evento con la sfilata del Corteo Storico Montfort, la lettura dell’Editto di Carlo II d’Angiò del 1294 e la consegna delle chiavi della città al Mastro di Fiera da parte del sindaco Fedele Lagreca.
Numerosi gli eventi che animeranno il dentro e fuori fiera dal 21 al 25 aprile, tra convegni, mostre, concerti e danze medievali. Parte attiva il Parco dell’Alta Murgia che ha in programma show cooking per raccontare le produzioni locali, visite al Geomuseo di Arcangelo Scacchi con le guide del Parco e geoeventi per la valorizzazione dell’enogastronomia legata alla geodiversità.
«Felici di far parte da quest’anno di un evento pregno di storia – dichiara il presidente Francesco Tarantini – che dal lontano 1294 promuove il patrimonio rurale e gastronomico della Puglia. Racconteremo l’Alta Murgia e le sue tante eccellenze che nascono da un legame forte con le tradizioni locali. Ringrazio l’amministrazione di Gravina che ha voluto il Parco al suo fianco, in un gioco di squadra ormai consolidato.»
Protagonisti degli show cooking i prodotti tipici dell’Alta Murgia come la Salsiccia di Spinazzola, il Pallone di Gravina, la Burrata di Andria, la ricotta di pecora, il Pane di Altamura, la focaccia bianca alla chianca e le erbe selvatiche come il finocchietto, la rucola e il cardo spinoso: eccellenze che sostengono lo sviluppo del territorio e ne rappresentano l’identità. A dirigere le dimostrazioni l’Associazione Cuochi e Pasticceri della BAT con il presidente dell’area Sud Salvatore Turturo.
Porte aperte in occasione della fiera al Geomuseo di Arcangelo Scacchi, un spazio multimediale all’interno dell’Ex Monastero di Santa Sofia, allestito dall’Ente nell’iter di candidatura a Geoparco UNESCO. Le guide del Parco accompagneranno alla scoperta dei fossili appartenuti all’illustre Scacchi, un geologo gravinese che nell’Ottocento ha dedicato la vita alla geologia e allo studio dei minerali, distinguendosi a livello internazionale. La visita comprende la fruizione di informazioni con lampade Li-Fi, tecnologia che sfrutta la luce per trasmettere dati, inviando senza fili contenuti audio, video e immagini.
Fiera di essere la più antica d’Italia è l’iniziativa in programma il 25 ideata nell’ambito di “GeoEventi”, il bando che coinvolge enti e associazioni nella promozione del patrimonio geologico, naturale e culturale dell’Alta Murgia, con iniziative sostenute dal Parco. L’evento prevede la visita di un caseificio Slow Food con storytelling sul Pallone di Gravina, un percorso Canyon di media difficoltà e la visita della fiera.
Con il Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, nell’ambito dell’evento il Parco firmerà il protocollo d’intesa del progetto Medusa per lo sviluppo di un turismo d’avventura con il coinvolgimento dei parchi e delle aree marine pugliesi, per creare un’alleanza che mira a un modello condiviso di gestione sostenibile.