Nel Parco dell’Alta Murgia un’immersione nel mondo delle api tra laboratori, degustazioni, passeggiate botaniche e apiterapia
Al via da domani nell’Alta Murgia l’iniziativa “Apiari aperti”, una tre giorni in occasione della “Giornata mondiale delle api” che ricade il 20 maggio di ogni anno, per sensibilizzare la comunità del Parco sull’importanza di tutelare questi operosi insetti. 20, 21 e 22 maggio aprono le porte al pubblico quattro aziende didattiche del territorio: Alveare da Favola a Cassano delle Murge, Masseria Redenta ad Altamura, Posta della Grave e L’Altro Villaggio ad Andria, che guideranno i visitatori in attività di educazione ambientale e benessere sul mondo delle api.
Paesaggi, volti, storie e prodotti d’eccellenza: presentata la prima Guida nazionale del Parco dell’Alta Murgia pubblicata nella collana “Le Guide di Repubblica”
216 pagine ricche di suggestioni tra itinerari d’autore, del gusto, personaggi del mondo contadino, della cultura e dello spettacolo
164 indirizzi dove fermarsi a mangiare, dormire e comprare lungo il tragitto
Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, considerato il grande successo delle edizioni precedenti, organizza, per sabato 7 maggio 2022, una giornata di birdwatching nell’ambito del progetto “Rete euromediterranea per il monitoraggio, la conservazione e la fruizione dell’avifauna migratrice e dei luoghi essenziali alla migrazione”, giunto al quinto anno, che consente di campionare simultaneamente i dati relativi all’avifauna migratrice in alcune delle più interessanti aree protette del Sud Italia, grazie a metodologie standardizzate e comuni che permettono un affidabile confronto tra i siti indagati per descrivere il flusso migratorio nell’Italia peninsulare.
Protagonista il Castello del Garagnone e il suo antico legame con i Grimaldi
Fari puntati sul Castello che apre lo spot 2022 di Pugliapromozione girato da Sergio Rubini
Tappeto rosso oggi al Castello del Garagnone che ha accolto in visita il Principe Alberto di Monaco, in Puglia per ammirare i siti storici che un tempo furono feudo dei Grimaldi. L'illustre cerimonia si è aperta con l'inaugurazione di una targa da parte del Principe, alla presenza del presidente del Parco Francesco Tarantini, dell’assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio, di Lorenzo Marchio, vice presidente della provincia Bat e dei tredici sindaci dei comuni del Parco. Sulla targa è narrato il legame storico della Rocca con i Grimaldi di Monaco e raffigurato un suo antico dipinto olio su tela, collezione del Palazzo di Monaco.
Il testing nella Foresta Mercadante con i 24 parchi nazionali giunti da tutta Italia, Ministero della Transizione Ecologica e ISPRA
È in corso in queste ore nel Parco dell’Alta Murgia “Gli impollinatori contano, contiamoli”, una speciale due giorni con la partecipazione dei 24 parchi nazionali italiani, Ministero della Transizione Ecologica e ISPRA per testare in via ufficiale la prima app realizzata in Italia che monitora gli insetti impollinatori. L’evento è ospitato dall’Agriturismo Murà (Cassano delle Murge) e si inserisce nel progetto “Alta Murgia: un Parco per api e farfalle”, avviato dall’ente per una migliore tutela e conoscenza degli impollinatori selvatici, in linea con le indicazioni di ISPRA e Università di Torino inquadrate nelle Direttive ministeriali 2019, 2020 e 2021.
Impegno congiunto su Comunità energetiche, efficientamento edifici, muretti a secco e sentieristica
Gravina in Puglia, 30 marzo 2022. Dalle misure di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici fino alla nascita di comunità energetiche, dalla salvaguardia dei muretti a secco a una rinnovata sentieristica per i visitatori: l’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia intensifica la propria attività a tutela dell’area protetta stipulando una convenzione con Sogesid, la Società “in house” dei Ministeri della Transizione Ecologica (MiTE) e delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (MIMS).
Rimossi dalla Grava di Faraualla oltre 100 kg di rottami di auto abbandonate L’avvio della bonifica del sito chiude una speciale edizione di tre fasi
Continua “Alta Murgia Pulita” contro l’abbandono dei rifiuti nel Parco. Ai cittadini scesi in campo con lo slogan “Raccogli rifiuti. Semina civiltà” e alla raccolta di 40mila kg di pneumatici fuori uso è seguita oggi una terza fase dell’iniziativa, con la rimozione dalla Grava di Faraualla dei rottami di auto abbandonate.
In questi giorni l’impugnazione da parte delle associazioni venatorie della delibera di approvazione delle Aree Contigue a cui il Parco si opporrà fermamente
Gravina in Puglia, 18 marzo 2022.«In sintonia con il presidente Emiliano e l’assessora all’Ambiente Anna Grazia Maraschio ribadiamo il no corale e categorico al deposito di scorie radioattive nella Murgia, motivato sia nelle prime osservazioni che rilevano la presenza di habitat, specie di importanza conservazionistica, zone umide e siti Natura 2000 nelle aree limitrofe al Parco, sia nelle integrazioni prodotte che sottolineano l’ormai ufficiale candidatura a Geoparco UNESCO.»
In corso altri investimenti rivolti ai comuni del Parco: un milione di euro per le Comunità Energetiche Rinnovabili e oltre 300mila euro per la gestione sostenibile dei rifiuti
Con un investimento di oltre 3 milioni di euro il Ministero della Transizione Ecologica ha approvato i sei progetti del Parco dell’Alta Murgia presentati nell'ambito di Parchi per il clima 2021, il programma di misure per l’efficientamento energetico, la mobilità sostenibile, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare, saranno oggetto di interventi il Bosco di Monte Cucco (Grumo Appula), il Bosco Ovile del Castello Povera Vita (Gravina in Puglia), Bosco Cecibizzo (Corato), i centri visita Torre dei Guardiani (Ruvo di Puglia) e Masseria Galietti (Santeramo in Colle) e la Stazione Carabinieri Parco di Andria.